Home » Rivista digitale » Cultura » Arti » Ricetta universale dell’Arte e non solo
Ricetta universale dell'Arte

Ricetta universale dell’Arte e non solo

Per preparare l’Arte – e non solo… – mettete sul fuoco una pentola contenente abbondante Tempo che, a bollore, salerete ed idealizzerete moderatamente, in considerazione del fatto che il contesto ha già un condimento molto sapido ed ideale.

Nel frattempo tagliate gli impulsi sessuali del corpo dando loro una certa forma e spessore cosicché il desiderio non rimanga crudo, mettete il tutto in padella antiaderente, senza l’aggiunta d’amor proprio. Lasciate sul fuoco per qualche minuto, senza bruciarne l’essenza, fino a quando il desiderio diventerà trasparente e leggermente croccante. Togliete dal fuoco e lasciate intiepidire leggermente.

Rompete dei cuori in una ciotola, uno per ogni commensale più uno extra al quale togliere il senso, sbatteteli, quindi unite delle belle parole – Meglio della filosofia se ne avete in frigo – secondo gusti del pepe e dell’ego e mescolate per bene il tutto con una frusta fino ad ottenere un composto omogeneo, una sorta di crema chiamata anche Emozione, quindi mettete a cuocere il contesto.

A fine cottura, scolate e versate il contesto in una ciotola assieme agli impulsi sessuali del corpo e alle emozioni ed amalgamate per bene. Non serve far saltare ulteriormente.

L’Arte è pronta! Servite immediatamente e, all’occorrenza, aggiungete altre belle parole o altra filosofia, pepe e ego.

Questa pietanza si abbina con dell’estro di medio corpo, secco, intenso, equilibrato e all’olfatto caratteristico e con note floreali. Meglio se con bollicine cosicché risaltino al meglio le note sapide ed ideali del piatto.

Ma il personalissimo gusto di ogni commensale – compreso quello del creatore – potrebbe opporre resistenza a questo eventuale abbinamento, cosicché, nonostante sia consigliabile ricercare sempre l’estro appropriato per ogni sapore, in certi casi è possibile trasgredire la regola e dar ad ognuno la possibilità di sperimentare soluzioni secondo gusto. Quindi, in definitiva, per buona pace del creatore e di tutti i commensali si consiglia un estro dal finale aperto.

Buon appetito e non solo …

Salvatore Musumarra

Gli ultimi articoli

RIVISTA DIGITALE

Vuoi aiutarci a diffondere cultura e una Filosofia alla portata di tutti e tutte?

Sostienici, il tuo aiuto è importante e prezioso per noi!