Il conflitto artistico presidia la democrazia: la tesi di Chantal Mouffe
Affermare l’inscindibilità tra arte e politica equivale a ristabilire il ruolo dell’artista o quello della critica, non come svenevoli strumenti per fare esperienze estetizzanti, ma per restituire il senso più alto dell’attivazione di una cittadinanza sveglia e qualificata. Una cittadinanza che invita a interpretare gli uomini, a stabilire legami e a far sorgere dubbi. In […]