Il respiro dell’immateriale: il cittadino-paziente e l’isolamento
Nel mondo globalizzato dal virus la biopolitica prende il sopravvento. Il cittadino-paziente è impossibilitato ad uscire di casa, se non per comprovate esigenze lavorative o di salute. La politica sbadatamente si dimentica che il distanziamento sociale tra anima e corpo è oramai superato. Il diritto alla salute, di cui tanto si è parlato, non può […]
Di pensier in pensier, di monte in monte
Ho avuto occasione, durante i primi del giorno del nuovo anno, di parlare con alcuni conoscenti che hanno passato il loro Natale “in montagna”. Mi sono sempre chiesto: «Come mai sono il mare e la montagna, le maggiori mete di turismo?». Una risposta mi è venuta dalle Ville Palladiane, costruite per i nobili veneziani che, nel […]
Connessioni virtuali o incontro umano?
Il tempo iperteconologico sembra voler sostituire sempre più le relazioni umane con delle connessioni virtuali, che sono espressioni marcate del dominio dell’intelligenza artificiale sull’intelligenza umana. In un contesto che esalta e incentiva questo genere di connessioni digitali, si va via via smarrendo la vera relazione umana. Ad uno sguardo attento, profondo e non superficiale appare […]
Ad personam
L’omicidio è, con ogni probabilità, il primo atto mai considerato criminoso e il primo a essere condannato dai codici legislativi. Curiosamente, questo non si è mai riflesso in maniera coerente nella storia delle singole popolazioni, tantomeno dell’umanità in genere. Il codice di Hammurabi – redatto tra il 1800 a. C. e il 1750 a. C. – […]
Elogio della (vera) solitudine
«Forse sarei più sola/senza la mia solitudine»1 recita una poesia di Emily Dickinson. I versi di questo splendido componimento, ci immergono prontamente nei fondamenti esistenziali della solitudine. La condizione ipermondana e iperteconologica dell’uomo del tempo presente, lungi dall’aver aumentato la solitudine nei singoli, ne ha aumentato l’isolamento e l’atomizzazione. L’isolamento, cifra caratteristica soprattutto delle giovani generazioni, […]
Hikikomori: l’universo in una stanza
Un ritiro dalla vita sociale e da tutto ciò che la caratterizza. Ogni forma di comunicazione con l’esterno viene interrotta, la stessa identità inizia a vacillare sotto il peso del silenzio che l’isolamento porta con sé. Questi sembrano essere i denominatori comuni dell’hikikomori, fenomeno dilagante in Giappone che sembra stia assumendo i contorni di una […]
Il futuro di una chiesa isolata
Quello rappresentato dalla “Brexit” è senza dubbio un evento epocale, le cui conseguenze a breve ed a lungo termine devono ancora palesarsi nella loro portata e interezza. Se a livello economico-finanziario i risultati sono stati immediati, e sul piano sociale e politico sono in buona misura prevedibili, rimane ancora l’incognita del destino della Chiesa anglicana. […]
Telefono senza fili: il proibizionismo nell’era della connettività
“Impossibile connettersi”: il regime nordcoreano proibisce di telefonare all’estero. Viviamo tempi grotteschi: gli smartphone sono egòfoni, colui che ne fa uso compulsivamente viene definito digitambulo e nascono nuove diagnosi, come la Sindrome da Sguardo Basso, parafrasando Michele Serra. E mentre siamo impegnati a pubblicare il nostro prossimo post sui social network, esiste un luogo dove la realtà è ben […]
La solitudine del riccio
La solitudine è indipendenza: l’avevo desiderata e me l’ero conquistata in tanti anni. Era fredda, questo sì, ma era anche silenziosa, meravigliosamente silenziosa e grande come lo spazio freddo e silente nel quale girano gli astri. Hermann Hesse Mi succedeva così. Di sentirmi sola in una stanza piena di gente. Di sentirmi sola in un […]
Nuove tecnologie e isolamento
Internet e le tecnologie utilizzate per una comunicazione globale ed integrata hanno portato numerosi vantaggi per tutti i cittadini e lavoratori; hanno fatto intravvedere prospettive fino a poco tempo fa impensabili. Ma l’uso esasperato delle tecnologie comunicative ha avuto anche degli effetti collaterali sul benessere psicofisico delle persone. Basti pensare all’ansia che ci prende allorché […]