Étienne de La Boétie e il peso della libertà

Il “Discorso della servitù volontaria” di La Boétie spinge verso l’unica rivolta possibile, ovvero la riappropriazione di sé. Solo così si cessa di servire.
Il Narciso di caravaggio

La meravigliosa grandezza di quest’opera – che deriva direttamente dalla meravigliosa grandezza del suo autore- risiede soprattutto nell’opportunità che ciascuno di noi ha di riconsocersi in quel volto di giovane che, a metà strada tra l’unione e il distacco da sé, ancora forse non sa che potrà riabbracciare se stesso solo nell’abisso di quelle acque oscure; che per poter ritrovarsi, occorre dapprima perdersi.
Neuro, ergo sum

Anche senza aver mai masticato troppa filosofia, al segnale di un “cogito” o di un “ergo”, tutti abbiamo sempre saputo come completare la ormai celebre filastrocca cartesiana del “Cogito, ergo sum”. Che lo sappiate o meno, la sconcertante ovvietà del “Penso, quindi sono” ha stravolto l’andamento della filosofia, conferendo all’uomo un livello di autocoscienza, con […]