De profundis
Cold be hand and heart and bone, and cold be sleep under stone: never more to wake on stony bed till the Sun fails and the Moon is dead. In the black wind the stars shall die, and still on gold here let them lie, till the Dark Lord lifts up his hand over dead […]
Un Dostoevskij ancora attuale: la percezione del tempo
Il soggetto in questione vive un’esperienza tragica, il tempo è visto come un mostro che sta davanti alla porta della fine.
Tutto svanisce: parole come speranza, progetto, in generale la parola futuro non hanno più senso. Cosa può sperare un individuo che si trova nel braccio della morte sapendo che tra un mese, una settimana, due giorni morirà?