La notte eterna di Noa: per una società della cura e del non abbandono
Noa aveva solo diciassette anni quando prese la decisione definitiva di morire, come aveva riportato nel suo ultimo post del suo profilo Instagram. Per Noa quell’esistenza non rappresentava nemmeno più una mera sopravvivenza. La vita le era diventata tanto pesante da non poter più trovare la forza, da sola, di sostenere quel macigno che, anno dopo […]
Rupi Kaur, le sue poesie e il femminismo della riconciliazione
«Questo è il viaggio della sopravvivenza attraverso la poesia […]»1. Si tratta dei versi di apertura della raccolta Milk and honey di Rupi Kaur, e questo è un articolo sulle ragioni, per cui chiunque dovrebbe sfogliarlo almeno una volta. Quando si pensa alla poesia, la mente richiama innumerevoli cose: fogli ingialliti, lirismi, metafore, poeti melanconici. […]
La paura della libertà
Quando si è piccoli, è inevitabile essere influenzati da quelle figure che, tanto i genitori quanto gli insegnanti, divengono diretti responsabili della nostra crescita. Ognuno di noi è stato educato all’interno di un piccolo mondo fatto di regole e di routines da seguire, modelli da prendere in considerazione e fogli riempiti di elenchi d’istruzioni necessarie […]
Abbandono positivo
È regola dell’uomo avveduto abbandonare le cose che lo abbandonano; cioè, non aspettare di essere un astro al tramonto. Baltasar Gracián y Morales Non è facile parlare di abbandono, non è immediato il significato di questo termine. Abbandono deriva dal latino ab + bandum, dove la prima è una particella che indica allontanamento e […]