Ecco a voi puntuale la nostra selezione di libri per i vostri momenti di tranquillità. Senza farlo apposta, i nostri autori hanno selezionato dei libri legati tra loro da un interessante fil rouge, che può essere ben espresso in una sola parola: il concetto di esistenza! Si saranno forse lasciati influenzare dalla malinconia delle foglie che cadono? Godetevi questo mese carico di colori autunnali, accompagnati dalla nostre proposte di lettura. Buon novembre!
ROMANZI CONTEMPORANEI
Memorie di Adriano – Marguerite Yourcenar
Dopo anni di correzioni e di bozze, il libro vede la luce nel 1940, quando l’autrice si è ormai trasferita negli Stati Uniti. Prende la forma di una lunga epistola, mai noiosa, che l’anziano e ormai malato imperatore, Adriano, indirizza al giovane Marco Aurelio, suo successore. Scorgendo il profilo della sua morte, egli riflette, con una profondità che ne caratterizzò l’intera esistenza, sulla sua vita pubblica e privata, esaminando i trionfi militari, l’amore per la musica, la poesia, la filosofia e, infine, la passione per il giovane schiavo di Bitinia, Antinoo, cui cercherà di consegnare l’immortalità in terra.
Che tu sia per me il coltello – David Grossman
Il titolo, che riprende una celebre frase di Kafka, introduce il lettore nel tormento di due sconosciuti che si uniscono in un rapporto che esiste solo nella carta e nella penna con cui intrattengono una lacerante corrispondenza epistolare. Entrambi i protagonisti, Myriam e Yair, sono così soli da abbandonarsi all’altro, all’estraneo, senza pudore, esprimendo desideri così sensuali da non poter trovare realizzazione. Da ciò, emerge in entrambi la consapevolezza che c’è ancora la possibilità di conoscere e provare la bellezza e che l’attesa è più dolce della realizzazione stessa.
UN CLASSICO
Una donna – Sibilla Aleramo (1906)
In un’epoca in cui l’uguaglianza e i diritti femminili costituiscono un lume troppo lontano, Rina Faccio ci consegna un romanzo carico di pathos emotivo, mettendo a nudo gli aspetti più drammatici della propria condizione di donna, quali il tema dell’affidamento di un figlio, del diritto al lavoro, dell’uguaglianza sociale rispetto all’altro sesso. Scritto in prima persona, in una sorta di auto-narrazione nella quale non appaiono i nomi dei protagonisti, Una donna si configura come un romanzo di formazione, durante il quale la protagonista cresce e prende coscienza e conoscenza di se stessa e di ciò che la circonda. Un libro che spinge alla riflessione, in un mondo, quello odierno, in cui tutto appare scontato e alcuni diritti vissuti come semplice e ovvia quotidianità.
SAGGISTICA
Raccontarsi. L’autobiografia come cura di sé – Duccio Demetrio
Il bisogno di narrazione e di auto-narrazione è insito nell’essere umano. Coinvolti in scene di vita, veicoli d’emozioni e azioni proviamo quell’insoddisfazione, quell’incompletezza estesa tra ciò che è stato, ciò che è – o per meglio dire che sta essendo – e ciò che sarà. Nella prigionia data da un determinato lasso temporale poniamo il nostro sguardo altrove, avanti o indietro, fantasticando e ricordando. È proprio tale ultima funzione, in forma di racconto, che funge da terapia, da auto-cura che ci tiene presenti a noi stessi, che ci fa essere realizzatori della nostra soggettività.
JUNIOR
Crack! Un anno in crisi – Marie-Aude Murail
Questo romanzo è la storia di una famiglia come tante altre. Ecco a voi i protagonisti: Charline, 14 anni appassionata di manga; Esteban, il fratello minore che a scuola è un asso ma fatica a farsi degli amici; mamma Nadine, maestra d’asilo quasi impeccabile; infine papà Marc, direttore d’azienda con grosse responsabilità che pesano su di lui. A loro insaputa, i quattro familiari inizieranno a sviluppare un forte desiderio di evasione e ad immaginare la loro vita in una yurta mongola.. Che cos’è??? Scopritelo con questo romanzo coinvolgente, adatto tanto a ragazze quanto ai ragazzi, dai 13 anni.
Sonia Cominassi, Anna Tieppo, Alvise Gasparini, Federica Bonisiol