“Mamma, mi racconti cos’è l’amore?”
“Qualcosa che ti fa sentire estremamente felice o terribilmente triste. Qualcosa che prende lo stomaco, il cervello, le mani e le gambe al tempo stesso. Qualcosa che aiuta e scoraggia. Qualcosa che fa vivere e fa morire. Qualcosa che non si racconta, nonostante tutto”.
Inspiegabile cosa si provi. Irriconoscibile quale sia l’amore provato per davvero: ognuno lo sente a modo suo, ognuno di noi lo vive. Oppure, in moltissimi casi, si lascia trasportare al suo interno.
Ho ascoltato, in uno dei miei numerosi viaggi in treno, un dialogo tra una madre e una figlia. Avrà avuto più o meno sette anni: quell’età piena di domande e con la voglia di ascoltare le risposte, quell’età in cui non hai ancora paura né troppa angoscia di scoprire cosa sia l’amore.