In occasione dell’uscita della rivista #2 de La chiave di Sophia, è nata una rassegna culturale in tre puntate denominata Ri-pensare l’ambiente, con l’intento di portare a riflettere sullo scenario ambientale sul quale siamo affacciati, utilizzando gli strumenti della filosofia. Tramite l’intervento delle molteplici personalità che hanno collaborato alla realizzazione della rivista, ed unendo le loro voci e le loro esperienze con nuovi interlocutori, la rassegna vuole approfondire insieme al pubblico questo rapporto apparentemente travagliato dell’uomo nei confronti dell’ambiente in cui si trova a vivere.
Verso una Green Society
18 marzo 2017, ore 17
Sala dei Battuti, Conegliano
Con questo incontro si è voluto presentare ufficialmente la rivista attraverso la promozione della sensibilizzazione alle tematiche ambientali, facendo acquisire conoscenze traducibili in nuove capacità comportamentali più consapevoli e responsabili.
La prima fonte per promuovere questo cambiamento rispetto alle abitudini del passato è l’educazione: partendo dai bambini, fino agli adulti, passando per tutte le fasce di età degli studenti, si può ispirare un mutamento in tutte le persone.
Grazie alle testimonianze e alla lettura di alcuni passi tratti dagli articoli della rivista, si è inteso sviluppare nel pubblico una coscienza ecosostenibile, attenta alle questioni che riguardano la gestione dei rifiuti e allo spreco delle risorse ambientali. Si è puntato inoltre ad aumentare la consapevolezza dell’importanza che il contatto con la natura riveste nello sviluppo dell’essere umano.
INTERVENTI
Giacomo De Luca, Presidente Savno Servizi di Conegliano
Luigi Emmolo, professore
Modera: Elena Casagrande, presidente La Chiave di Sophia.
PROGRAMMA
Ore 17.00: inizio incontro
Ore 18.00: dibattito col pubblico
Ore 18.30: brindisi per il lancio della rivista #2
L’evento è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Conegliano.
Uomo e ambiente
25 marzo 2017, ore 17.30
Aula Magna Liceo Canova, Treviso
L’incontro, che si colloca all’interno del festival di filosofia trevigiano Pensare il presente, vuole indagare il possibile connubio tra ambiente e sviluppo tecnico dell’uomo.
L’ambiente in cui viviamo è filosoficamente interessante e costituisce, a ben vedere, una notevole sfida per il discorso filosofico: anzitutto, esso è il contesto in cui la vita umana si colloca. Cosa cambia, se cambia l’ambiente? Cosa ha da dire la filosofia alle scienze ambientali e alla società contemporanea, a proposito del rapporto tra umanità e ambiente?
La filosofia entra in dialogo con l’Architettura confrontandosi circa la necessità di ripensare anche l’ambiente architettonico e l’ambiente tecnico-strumentale nel quale ogni giorno viviamo: in che modo l’Architettura e con essa le scienze tecniche intervengono nei confronti dell’ambiente? Verso quale paradigma e verso quale tendenze ci rivolgiamo? Può l’Architettura non tener conto delle dinamiche ambientali sempre più fragili? Queste sono alcune delle domande alle quali cercheremo di offrire spunti di riflessione.
INTERVENTI
Emilio Antoniol, architetto e direttore della rivista Officina*
Francesco Codato, autore della rivista La chiave di Sophia
Emanuele Lepore, autore della rivista La chiave di Sophia
L’evento è stato realizzato in collaborazione con il festival Pensare il Presente, la SFI trevigiana e il patrocinio del Comune di Treviso.
Metamorfosi naturali
2 aprile 2017, ore 17
Sala Consiliare di Palazzo dei Trecento, Treviso
Quando parliamo di ‘metamorfosi naturali’? Il concetto di metamorfosi interessa l’arte nel suo rapporto con l’uomo, il prodotto e le abitudini sociali e gli stili di vita.
Il cambiamento è connaturato in tutto ciò che vive, dunque alla natura ma anche agli animali e all’uomo. In altre parole possiamo dire che la metamorfosi è un avvenimento “naturale”, spontaneo. Nel suo relazionarsi con il mondo-ambiente, l’uomo ha sempre utilizzato i mezzi creati dal suo ingegno per trasformare il contesto stesso in cui è inserito, assumendo però in tempi più recenti, come sappiamo, un atteggiamento volto alla soddisfazione di tutti i propri bisogni a scapito del benessere ambientale. Non è sempre stato così e fortunatamente non è sempre così oggi: fenomeni artistici come quello dell’art in nature e politiche economico-aziendali volte al riciclo, ovvero che trasformano un prodotto di scarto in un altro di consumo, manifestano l’agire virtuoso dell’uomo che plasma l’ambiente e che, nella medesima azione, opera una metamorfosi di abitudini e di coscienza in se stesso. Ciò anche in virtù di un cambiamento di visione che ci porti fuori dall’individualismo e che ci riconnetta nella dimensione ambientale (che significa comunione con la natura e gli altri esseri viventi) della quale facciamo naturalmente parte.
INTERVENTI
Luigi Vittorio Cogliati Dezza: segreteria nazionale Legambiente Italia
Giacomo Bianchi: presidente Associazione Arte Sella
Orazio Sergio Paolin: titolare Arbos Italian Eco Design
Modera: Giacomo Dall’Ava, autore de La Chiave di Sophia
PROGRAMMA
Inizio conferenza ore 17.30
Dibattito con pubblico ore 18.30
Aperitivo ore 19.30
L’evento è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Treviso ed in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia.