Quando si appartiene ad un mondo, se ne scoprono di infiniti altri che gli appartengono e popolati da abitanti che condividono la stessa passione per la la medesima materia.
La materia in questione è la Filosofia.
La nostra redazione è venuta a contatto con una meravigliosa realtà di Gallarate, provincia di Milano, FILOSOFARTI, un Festival della Filosofia annuale, che, come si legge nel loro sito, è
a cura del Teatro delle Arti di Gallarate in sinergia con l’Amministrazione Comunale di Gallarate e la Fondazione Comunitaria del Varesotto, primo partner di progetto. L’iniziativa, che da alcuni anni gode ormai di una riconoscibilità da parte di un pubblico cresciuto anche qualitativamente, vede gli enti organizzatori avvalersi di patrocini illustri, fra i quali spiccano la Regione Lombardia, l’ Assessorato alla Cultura dei comuni di Gallarate e di Busto Arsizio, la Provincia di Varese, il Miur nella sua espressione provinciale UST, l’Ex Irre Lombardia – Gestione Commissariale, l’Università dell’Insubria nell’ambito del progetto ‘Giovani pensatori’ e l’Università degli studi San Raffaele di Milano. Inoltre ha ottenuto il patrocinio della Città Metropolitana di Milano e, non da ultimo, l’alto patrocinio della Presidenza della Repubblica. La logica progettuale sottesa fa sì che la programmazione sia davvero cogestita dalle diverse realtà emergenti nella cultura cittadina e provinciale per un prodotto coerente e dinamico. L’Università della Terza età, il MAGA, Il Sestante Fotoclub, e molte altre realtà cittadine, oltre a varie case editrici, coinvolgono così il territorio in una progettazione che porta la filosofia alla gente, senza deludere le aspettative degli specialisti.
Questo Festival, che è partito oggi ma proseguirà anche nel mese di Marzo, ci piace perché ha il nostro stesso intento, quello di dare la possibilità a chiunque di confrontarsi con la riflessione filosofica, dal bambino, al neofita, all’esperto o al semplice curioso.
Il programma è pensato in modo da coinvolgere fasce di età e di interesse molto ampie, attraverso forme che alternano lezioni magistrali di grandi autori del settore a esperienze laboratoriali, tenendo presenti anche i bambini, secondo l’esperienza delle Philosophy for Children, e la popolazione adulta e/o anziana con l’esperienza del Caffè filosofico, molto diffuso nell’hinterland milanese e mirato allo scopo.
Questo Festival è assolutamente innovativo perché non si basa solo sulla Filosofia, quale pensiero o riflessione astratta, ma sull’intreccio di tale materia a realtà artistiche, quali teatro, cinema, arte figurativa, musica, danza e scrittura.
Un Festival completo che quest’anno avrà come tema “Nutrire l’ente: il sacro, il bello” e vedrà la presenza di ospiti illustri tra cui Marc Augé, Philippe Daverio, Massimo Cacciari, Umberto Galimberti, Umberto Curi.
La chiave di Sophia vi consiglia di partecipare, perché, in un Paese in cui si pensa non ci sia nessuno che si prende cura della cultura, questo festival è la dimostrazione che la cultura, invece, vive ed è forte!
Per ulteriori informazioni sul programma del Festival cliccate qui
Per informazioni su come raggiungere il Festival o su chi contattare cliccate qui
Seguite Filosofarti online:
FB: /Filosofarti
TW: @filosofarti
Valeria Genova
{Immagini tratte dalla pagina FB del Festival]